Articolo pubblicato sul n. 176 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nel settembre 1997

MCmicrocomputer


Sferrato finalmente il contrattacco anti-Windows CE
Arriva lo Psion 5!!!

di Andrea de Prisco

Lo stillicidio è finito e possiamo tirare un sospiro di sollievo. Dopo il modello 3, il modello 3a, il modello 3c (circa il 3b, forse, ci hanno ripensato all'ultimo momento), mentre il mondo intero degli utenti Psion - oltre due milioni e mezzo di pezzi venduti in dodici anni di intensa e fortunata attività - attendeva la nascita della fatidica "Series 4" la londinese Psion che fa? Tira fuori, a sorpresa, la serie 5 saltando, di fatto, un'intera generazione. Perché cinque e non quattro? Forse perché fa rima con Windows 95... anche se la giustificazione ufficiale (!) parla di motivi scaramantici. Pare infatti che in molti paesi orientali (verificheremo...) il numero 4 porti sfortuna, identificando addirittura la morte!Copertina del numero di MCmicrocomputer contenente l'articolo

Il 5 - inteso come Psion - è invece vivo e vegeto, è già in vendita in Inghilterra e Stati Uniti, arriverà il prossimo mese anche in Italia (distribuito dalla Video Computer di Collegno/Torino) già in versione localizzata per il nostro mercato. Non sostituisce affatto il modello 3c, provato sul precedente numero di MCmicrocomputer, ma si pone come modello top della gamma, proposto ad un prezzo di vendita, sebbene molto interessante, comunque ben al di sopra dell'attuale top-organizer in commercio. Quest'ultimo, il Series 3c, ha infatti subito dopo l'estate un significativo abbassamento di prezzo (circa 800.000 lire oltre l'IVA), mentre per il Series 5 si parla di prezzi al pubblico abbondantemente superiori al milione.

Due le versioni disponibili, differenti solo per la quantità di memoria RAM incorporata: 4 o 8 megabyte, espandibili, via CompactFlash Card standard (questa la prima delle innumerevoli novità del nuovo nato) fino a quota 14 o 18 utilizzando una scheda aggiuntiva da 10 megabyte: già si parla, per il futuro, di tagli ancora maggiori finanche da 100 megabyte entro pochi anni. Vengono abbandonate, tra l'altro, le costose cartucce SSD (Solid State Disk) basate su tecnologia proprietaria di Psion.

Come visibile nelle immagini presenti in quest'articolo, il nuovo Psion 5 sfoggia un look completamente rinnovato, tasti eccezionalmente grandi stile notebook (nonostante le dimensioni complessive non si discostino molto da quelle della serie 3), display full VGA con risoluzione di 640x240 pixel, touch screen e pannello di retroilluminazione integrato. Incorpora un microfono, un altoparlante, nonché funzionalità di registratore digitale (16 minuti di autonomia audio con 4 megabyte di memoria RAM) con tasti di registrazione, riproduzione, "riavvolgimento", disponibili esternamente.

L'alimentazione è fornita dalla consueta coppia di pile stilo che garantisce un'autonomia di circa 35 ore (un mese di utilizzo tipico dell'apparecchio).

Completamente rinnovato anche il sistema operativo, denominato EPOC32, dove l'altisonante desinenza indica il numero di bit del codice esecutivo e, conseguentemente, del nuovo processore utilizzato: un ARM RISC 7100 cloccato a più di 18 MHz. Voci di corridoio indicano una potenza elaborativa equivalente a quella di un Intel 486 (senza coprocessore matematico) a 33 MHz: trattandosi di un "palmtop", alimentato a pile stilo, non possiamo che rimanere stupiti!

Nuove e potenziate anche le applicazioni integrate. Ora il word processor offre un funzionamento WYSIWYG (la visualizzazione sullo schermo corrisponde alla stampa del documento), può utilizzare diversi font e stili, può incorporare nei documenti immagini, fogli di calcolo, grafici e perfino eventi sonori. Non manca, ovviamente, il correttore ortografico e il dizionario dei sinonimi che speriamo vengano tradotti anche questi per la nostra lingua.

Potenziato anche lo spreadsheet, ora compatibile con i prodotti Microsoft, Lotus e Corel, col quale è possibile utilizzare nelle caselle anche font e dimensioni caratteri differenziati, proprio come si fa con gli analoghi pacchetti per PC.

Stesso discorso per l'agenda e per il programma di database che possono ora incorporare oggetti di altre applicazioni (grafici, disegni, suoni, ecc.). Tra la documentazione dello Psion 5 come esempio è riportato un archivio dischi con tanto di immagini delle copertine e pulsante per ascoltare un frammento musicale dell'album. Cose dell'altro mondo!

Grazie alla rinnovata interfaccia grafica e all'utilizzo di uno stilo per muovere oggetti sullo schermo (proprio come siamo da anni abituati a fare col mouse del nostro PC) lo Psion 5 offre anche la possibilità di disegnare utilizzando la nuova applicazione Sketch. Al suo interno anche numerose clip-art utilizzabili anche dagli altri programmi preinstallati nella macchina.

Grosse novità anche riguardo l'interfacciamento con le macchine da tavolo. Innanzitutto il nuovo Psion 5 sarà fornito di cavetto di collegamento seriale con il PC. Come i suoi più recenti predecessori (il 3c e il Siena) oltre all'interfaccia seriale standard (115 Kb/s) incorpora anche una porta a raggi infrarossi compatibile IrDA di pari velocità. Con questa è già possibile lo scambio file wireless con altri Psion 5, stampare sulle macchine dotate di pari dispositivo di interfacciamento, e presto sarà possibile lo scambio file anche con i notebook via raggi infrarossi. Utilizzando il cavetto seriale e il nuovo software PsiWin fornito a corredo, sul desktop di Windows 95 comparirà una nuova icona "My Psion" che permetterà di accedere all'organizer collegato come fosse un disco locale del proprio computer. Il tutto con traduzione automatica dei file trasferiti, per poter utilizzare in maniera assolutamente trasparente i documenti Windows sullo Psion 5 e viceversa. Inoltre abbiamo la possibilità di effettuare automaticamente il backup dei file semplicemente collegando il palmtop al computer (funzione AutoDocks) ma anche di stampare dallo Psion 5 direttamente sulla stampante collegata al nostro PC.

Inutile dire, per concludere, che lo Psion 5 si collega facilmente a telefoni cellulari e a modem esterni (anche PCMCIA tramite adattatore) per navigare in Internet, spedire e ricevere posta elettronica, messaggi SMS, fax. Chi offre di più?


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