Articolo pubblicato sul n. 67 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nell'ottobre 1987

MCmicrocomputer


Apple: tante novità allo Smau

di Andrea de Prisco

Presentate in anteprima allo Smau molte novità per la famiglia Macintosh. Per il Mac II abbiamo finalmente avuto l'occasione di "toccare" l'ottimo monitor a colori dalla risoluzione entusiasmante che prima d'ora s'era visto solo all'estero. Oltre al monitor a colori standard, erano inoltre presenti diversi monitor a colori SuperMac di dimensioni anche doppie rispetto all'originale.Copertina del numero di MCmicrocomputer contenente l'articolo

Tra le novità software più interessanti segnaliamo l'arrivo a brevissima scadenza del Multifinder grazie al quale tutti i personal computer Macintosh potrenno lavorare in multitasking. Dopo aver caricato una applicazione, infatti, la ben nota scrivania non "scompare" ma rimane disponibile per caricare e mandare in esecuzione altri programmi. Il limite, memoria permettendo, è fissato pari a un massimo di 30 task contemporaneamente "in moto". Sarà venduto ad un prezzo politico, sotto le 100000 lire.

L'HyperCard, definito come una rivoluzione nella gestione delle informazioni, è il nuovo pacchetto applicativo presentato dalla Apple allo Smau. Dire che si tratta di un DBMS (data base management system) è effettivamente troppo poco: si tratta, meglio, di un ambiente di sviluppo per qualsiasi applicazione, che abbia a che fare con informazioni di qualsiasi tipo: dati, grafici, suoni, voci, animazioni video. Come la stessa Apple lo definisce, si tratta di uno strumento per organizzare informazioni di tipo eterogeneo, in modo associativo, che permette cioé di creare delle "reti di conoscenza". Da sottolineare che non si tratta di un pacchetto per esperti di programmazione, ma è diretto agli stessi utenti che poi utilizzeranno le applicazioni con esso costruite.

La nuova stampante "letter-quality" si chiama ImageWriter LQ e dispone di una testina di stampa a 27 aghi che consente una definizione di ben 216 punti per pollice. La velocità di stampa varia da un minimo di 115 char/sec in LQ ad un massimo di 250 char/sec nel modo di funzionamento draft. E' disponibile sia l'alimentatore per fogli singoli, con tre carrelli gestiti via software, che un vassorio anche per le buste. Cambiando semplicemente il nastro l'ImageWriter LQ fa tutto questo anche a colori.

Infine, per il Mac II o per l'SE, erano presenti diversi oggetti per avvicinare il mondo MS-Dos al mondo Macintosh (e viceversa). Si parte da un semplice drive 5.25 per leggere e scrivere, col MAC, file in formato IBM fino a veri e propri computer su scheda coi quali la compatibilità è pressocché totale. La scheda per l'SE dispone di un 8086 ed é equiparabile ad un PC XT con 512 K ram, quella per il Mac II dispone di & mega di ram e del processore 80286 (80287 opzionale) quindi equivale ad un AT bello e buono.

 


Articolo pubblicato su www.digiTANTO.it - per ulteriori informazioni clicca qui