Articolo pubblicato sul n. 147 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nel gennaio 1995

MCmicrocomputer


Novita' Apple

di Andrea de Prisco

Anno nuovo, prodotti nuovi. Alcuni rinnovati, alcuni gia' noti ma solo ora disponibili, altri completamente nuovi, come la nuova piattaforma multimediale basata su CD-ROM, nata per applicazioni didattiche o di intrattenimento.

 Copertina del numero di MCmicrocomputer contenente l'articolo

Metti un "tigre" nel motore

 

La notizia, pur non essendo ancora ufficiale, e' pressoche' certa nel momento in cui scriviamo, ma avra' molto probabilmente ricevuto piena conferma quando leggerete l'articolo. La nuova famiglia di Power Macintosh prevista per il nuovo anno sara' ancora basata sul PowerPC 601, ma per tutti i modelli attualmente in listino e' prevista una "promozione" di potenza. La macchina base, il modello 6100, abbandona la frequenza di clock di "soli" 60 MHz per montare il chip del suo fratello maggiore a 66 MHz. La stessa cosa succede anche per i 7100 e gli 8100, che rispettivamente monteranno i chip da 80 e da 100 MHz. Invariato solo il Power Macintosh 8100/110, gia' disponibile da qualche mese, che continua ad utilizzare il PowerPC 601 a ben 110 MHz. Al momento in cui andiamo in stampa non abbiamo notizie riguardo le configurazioni di memoria RAM, di memoria cache e di hard disk, ma e' facile prevedere che anche su questi fronti i nuovi utenti avranno piena soddisfazione. Ignoriamo, al momento, se Apple ha in mente una politica di upgrade tra vecchie e nuove piastre Power Macintosh, almeno per chi ha acquistato la macchina di recente. 

 

Pippin, la nuova piattaforma multimediale

 

Apple Computer annuncia una nuova piattaforma per lettori multimediali, progettata per fornire all'utenza consumer sistemi basati su CD-ROM convenienti e ad alte prestazioni a scopo didattico e di intrattenimento. Denominata Pippin, la piattaforma deriva da Mac OS - il sistema operativo dei personal computer Macintosh - e dal microprocessore PowerPC. Apple intende concedere licenze di utilizzo della piattaforma su base molto ampia a numerosi produttori operanti in differenti mercati.

Apple ritiene che la piattaforma Pippin fornira' a utenti e sviluppatori software vantaggi significativi rispetto agli attuali lettori multimediali basati su CD-ROM, in gran parte focalizzati sulla semplice esecuzione di software ludico. Ancora piu' importante, la piattaforma Pippin supportera' un'ampia gamma di titoli multimediali. Numerosi titoli multimediali per Macintosh esistenti - didattici per grandi e piccoli o di consultazione, intrattenimento, gioco e musica - saranno compatibili con la piattaforma Pippin, tanto che agli sviluppatori basteranno lievi modifiche all'attuale software multimediale per Macintosh per assicurarne la compatibilita' con i sistemi a essa conformi. Questo offrira' ai consumatori una scelta di titoli software estremamente piu' ampia rispetto a quella offerta da lettori di CD-ROM basati su giochi. Naturalmente i titoli CD-ROM sviluppati specificamente per Pippin saranno perfettamente eseguibili, senza alcuna modifica, su un computer Macintosh. Altrettanto significativo sara' il grande allargamento del mercato a disposizione per gli sviluppatori di multimedia per Macintosh.

Apple ritiene inoltre che l'architettura basata su RISC di Pippin promuovera' lo sviluppo di nuovo e interessante software multimediale capace di sfruttare al massimo la grande potenza del microprocessore PowerPC.

In contemporanea con l'annuncio di Pippin, Apple e Bandai Company - una delle piu' grandi societa al mondo nel settore dell'intrattenimento per famiglie - annunciano che Bandai sara' il primo licenziatario di Pippin, con proprio lettore multimediale in programma per la fine del 1995.

 

PowerPC la famiglia Macintosh LC

 

Apple Computer annuncia oggi la disponibilita della scheda di aggiornamento al processore PowerPC per i seguenti modelli Macintosh: LC 475, LC 630 e Performa 475, utilizzati ampiamente in ambito professionale, domestico e consumer.

Dotata di un microprocessore PowerPC 601 in funzione a 50 o 66 MHz (l'installazione dell'aggiornamento raddoppia la velocita' del microprocessore esistente), la scheda di aggiornamento offre da due a quattro volte le prestazioni del computer durante l'utilizzo di applicazioni ottimizzate per Power Macintosh. I programmi che impiegano funzioni in virgola mobile, come i software per la grafica e per l'elaborazione delle immagini, possono arrivare a migliorare le prestazioni anche di dieci volte. Il microprocessore 68040 e' restainstallato come parte dell'aggiornamento, e quindi gli utenti possono lavorare al massimo della velocita' sia con le applicazioni per 68040 sia con quelle native PowerPC.

Apple ha progettato la scheda di aggiornamento Macintosh insieme a DayStar, produttore e distributore di primo piano di aggiornamenti di microprocessore per computer Apple Macintosh. DayStar commercializzera una propria versione della scheda denominata PowerCard 601.

La scheda Macintosh Processor Upgrade viene fornita insieme al sistema operativo System 7.5 ad un prezzo orientativo di lire 1.140.000 Iva esclusa.


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